La procedura è stata messa a punto dal prof. Shigeyuki Ozaki cardiochirurgo giapponese dell’Università di Tokyo e si serve del pericardio del paziente per creare una neo-valvola aortica senza ricorrere all’impianto di protesi biologiche o meccaniche.
La tecnica prevede l'utilizzo del pericardio per creare una valvola su misura, adattata alle caratteristiche anatomiche del paziente. Dopo il prelievo del pericardio e un attento processo di pulizia e stabilizzazione, si ritagliano tre lembi che verranno impiantati sull' anulus aortico, sostituendo le cuspidi danneggiate
La neo-valvola di Ozaki è come un
abito su misura cucito appositamente per il paziente.